giovedì 24 febbraio 2011

The Adventure Diaries: La famiglia Browne (Quinta puntata - The sims 3)

Ciao a tutti,
vi chiederete cos'è questa nuova rubrica e quand'è che sono uscite le puntate precedenti. Ebbene, ricordate il diario del priest di WoW? Le puntate precedenti sono quelle e non ho fatto altro che trasformare quegli articoli in una rubrica ed espanderla ad altri giochi. Questa è la prima puntata della famiglia Browne di The Sims 3, buona lettura!

Tomika è il fantasma della famiglia. Sposatasi sul punto di invecchiare con il giovane Francesco Browne è morta recentemente di vecchiaia ed è stata riportata in "vita" da suo cognato Claudio. Adora l'aria aperta, crede nel vero amore ed è atletica, quindi adora fare jogging nel parco. E' anche un po' distratta, ma sa far fronte alle situazioni pericolose grazie al suo coraggio. Il suo sogno è diventare un superspia e ha le capacità per realizzarlo!

Caro diario,
chi l'avrebbe detto che mi sarei ritrovata a scrivere sopra di te in quanto capostipite attuale della famiglia anche se non sono originaria di questa unità familiare ma sono stata acquisita? L'idea di scrivere un diario sulle nostre avventure è stata stupenda. Ora il problema è che ogni tanto mi scordo dove ti hanno messo ed è un bel problema ritrovarti. E mentre do un'occhiata al fuoco che scoppietta qui, nel campo in Egitto dove mi trovo al momento, scrivo pensieri, anche sul mio amato Francesco... certo, fra noi c'è una certa differenza d'età, ma che importa quando l'amore trionfa? Che frasi romantiche, eh? Pensa che ultimamente ho affinato le mie abilità di scrittura dedicandomi a un libro che ho intenzione di pubblicare presto. Sarà una sorpresa, non ti scriverò subito il suo nome! Comunque, quando Claudio mi ha detto che saremmo andati in Egitto per una questione di lavoro ne sono stata davvero entusiasta: una vacanza all'insegna dell'avventura! All'aperto! Scoprendo luoghi pericolosi ed emozionanti come le piramidi, o le tombe egizie! A proposito di tombe egizie, mi ha raccontato mia nipote Alessandra un evento piuttosto spaventoso che le è capitato qualche giorno fa. Era entrata in una piramide, aveva trovato un sacco di tesori, quando all'improvvviso il sarcofago in fondo alla stanza si è spalancato e ne è uscita una mummia che voleva indietro i suoi preziosi! Alessandra allora ha iniziato a scappare, è entrata in un passaggio segreto ed è fuggita fuori della piramide. Per quanto siano forti e potenti queste mummie sono lente e stupide. Comunque anche un bel viaggio in Cina non mi sarebbe dispiaciuto. Mi sarei potuta allenare nel combattimento, penso che sia un'abilità necessaria per una superspia, soprattutto se mi dimentico la pistola, cosa che mi capiterà spesso immagino. Ora che ci penso sono morta, non capisco perchè dovrei aver bisogno di difendermi... comunque le arti marziali sono appassionanti e io adoro fare sport. Tuttavia questa vita all'avventura qui nel campo ha anche i suoi lati negativi. Ad esempio il cibo. Si fa un pasto veloce e via, subito a cercare nuove emozioni o ad esplorare nuovi luoghi. Ogni tanto vorrei prepararmi una buona ratatouille, di quelle che so fare io, ma non c'è il forno e mi devo accontentare del sushi, o del pane e marmellata e sinceramente non sono granchè. Poi al momento non ho passato grandissime avventure... in una cava di rame neanche tanto grande ho trovato una reliquia perduta e l'ho regalata al mio amato Francesco e poi mi hanno chiesto di trovare solo rame e oro per fregare i turisti che vengono in visita qui. Ora che ci penso probabilmente anche io sono una turista e potrei essere fregata. Oh, beh, dettagli. Se non altro per spostarmi in questo posto che è letteralmente enorme ho il mio bel kenspa e poi che panorami che si possono vedere qui intorno, sono semplicemente mozzafiato, soprattutto al tramonto. Magari potrei andare davanti alla grande piramide a guardare il sole che si posa sull'orizzonte insieme a Francesco. Ma le cose vanno ancora bene fra noi? Non siamo più sposati in fondo, io sono morta e quando ci si sposa la condizione è "finchè morte non ci separi". Se capitasse qualcosa probabilmente ne soffrirei tantissimo... ma so che in realtà Francesco mi ama e nulla ci separerà mai, nemmeno la morte. Sono stressata, meglio che mi goda i giorni di vacanza rimanenti senza pensare a niente. Quanti ne mancano? Sette. No, otto. Forse sei cinque. Oh, ecco, si cinque! Ci sentiamo caro diario, magari la prossima volta avrò anche qualche altra avventura da scrivere.
P.S: Francesco ti amo <3 la tua morta Tomika

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