lunedì 28 febbraio 2011

Game cookies: il "gusto" della sorpresa (Puntata 2)

Ciao a tutti,
continua la neonata rubrica di recensioni di giochi casuali! Per oggi è uscito un gioco particolare e che sinceramente mi è sempre piaciuto parecchio: nientemeno che Final Fantasy XII! Ma non vi rivelo altro, buona lettura!

Premessa

Ho premuto il pulsante "Open that cookie!" preparandomi a trovare chissà quale altro gioco indecente dal mio archivio. Dopo aver provato Ratchet & Clank l'altezza non conta ormai potevo veramente trovare di tutto. Quando è uscito FF XII sono rimasto piacevolmente colpito, anche se con una punta di amarezza. Eh si, perchè in questo genere di giochi quando riprendi a giocare ti senti un po' sperduto, perchè devi ricordarti come funzionavano gli schemi che avevi programmato l'ultima volta che ci avevi giocato. E' così che ho preso la guida ufficiale e mi sono messo al lavoro...

Grafica

Essenzialmente vi do due consigli:
1. NON giocatelo su un televisore HD
2. Se proprio usate un televisore HD NON giocatelo su una PS3 retrocompatibile
Effettivamente io mi trovavo nel secondo caso e non è stato per niente divertente. Innanzitutto sul televisore HD i personaggi erano orribili, perchè la vecchia grafica della ps2 non era per nulla definita mentre quella del televisore HD ha una definizione eccezionale, con la conseguenza che lo schermo si vede abbastanza sfocato/pixelato. Inoltre la ps3 ha delle modalità che sono "schermo intero" e "schermo normale" e se non trovate la combinazione adatta fra il televisore e la ps3 vedrete l'immagine troppo schiacciata, o troppo alta, o coi bordi neri, ecc ecc. Il mio televisore ha passato l'80% del tempo a cambiare formato ad ogni variazione di scena e la cosa sinceramente è alquanto stressante.
Se invece fate riferimento ad un vecchio televisore a tubo catodico, per essere una grafica da PS2 non è niente male, anzi, è anche piuttosto curata a mio parere. Paesaggi ed effetti speciali naturalmente sono caratteristici di Square Enix. Non possiamo contare sulla perfezione grafica di FF XIII, ma il XII è un suo degno predecessore.

Audio

Accuratamente lavorato dalla fantastica orchestra Square è naturalmente meraviglioso sotto ogni punto di vista. Fra l'altro ritornano rielaborazioni dei pezzi classici, come la fanfara della vittoria. Secondo la mia opinione uno dei pezzi più carichi e maestosi della colonna sonora di questo gioco è la soundtrack "Boss Battle", che potete sentire nella maggior parte delle battaglie contro i boss, fin dai primi momenti di gioco.

Trama

Probabilmente uno dei punti fragili del gioco. E' molto molto confusa; da un momento all'altro l'obiettivo del viaggio dei protagonisti cambia e non si ha mai una meta fissa. Si parte con l'idea di derubare un castello, si finisce alla ricerca di spade giganti, pietre, gingilli, orecchini, rossetto, smalto per unghie con nomi fantastici come "Pinzetta per le sopracciglie della saggezza" o "Frullatore dalle lame incantate" ecc ecc. Naturalmente ci sono anche 8000 subquest e il gioco si disperde tantissimo. Sinceramente quando ho riacceso il gioco mi sono ritrovato in posto e non ricordavo perchè ci ero finito nè dove dovevo andare.

Gameplay e Giocabilità

Questo gioco presenta un'innovazione particolarissima nel sistema di combattimento, che permette di giocare anche quando non si ha la play station 3 davanti! A differenza dei vecchi episodi, dove si selezionava ciò che doveva fare ogni personaggio e il gioco si svolgeva a turni, in questo episodio molto del combattimento si sviluppa prima di combattere. Detto così sembra strano, ma sotto un'analisi attenta si può notare quanto questo sistema sia intelligente e comodo. La Square lo ha chiamato Gambit: consiste nel creare l'IA di ogni pg in modo che sappia cosa fare in ogni situazione. Un gambit standard per un mago è ad esempio:

Alleato con HP <10%

in questo modo se uno dei pg inizia a perdere l'energia il mago del gruppo si occuperà automaticamente di curarlo. Qual'è il vantaggio di questo sistema di combattimento? Innanzitutto si possono elaborare nuove strategie in ogni momento. Il sistema di combattimento può essere variato a seconda delle situazioni e tutta l'azione di gioco diventa più veloce: invece di dover selezionare l'azione di ogni pg uno alla volta, selezioneremo solo le azioni che vogliamo cambiare rispetto al combattimento standard. A parole sembra complicato, ma con un po' di pratica si scopre che è semplice ed intuitivo.
Parlando delle opzioni di combattimento ce ne sono molte, troppe: tonnellate di magie e tecniche, così tante che alcune vi dimenticherete addirittura di averle.
Oltre a riportare gli standard di ogni Final Fantasy tengo a sottolineare quanto questo episodio sia longevo: quando ho aperto il disco mi sono reso conto di avere 102 ore di gioco e non averlo ancora finito. Questo perchè ci sono tantissime subquest, boss opzionali e magie e pezzi dell'inventario da sbloccare. In effetti non so se il fatto che il gioco sia così lungo può essere considerato positivo o negativo, penso dipenda dai punti di vista.

Conclusione
Riuscirò mai a finire questo gioco? Non ne sono sicuro: è troppo lungo e ampio. E poi una volta finito ci sono ancora altre missioni secondarie da completare. In base al Guinnes World Record dei videogiochi, il drago Yazmat, uno dei boss segreti del gioco, è il più resistente di tutti i Final Fantasy fin'ora creati, dall'alto dei suoi 50 milioni di HP. E poi nuove strategie, nuovi incantesimi... c'è ancora tantissimo da fare. E poi non mi venite a dire che il marchio Square non è una garanzia!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.