sabato 9 gennaio 2010

Curarsi con la naturopatia, parte 1

Ciao a tutti,
Stasera, sono di pessimo umore perchè i professori hanno avuto la geniale idea di piazzarci 3 interrogazioni e una verifica tutti di lunedì e poi per una serie di altre cose. Ma vabbè la vita continua, quindi stasera vi voglio spiegare qualcosa di più sui miei studi erboristici. Infatti durante le vacanze ho usato il mio tempo in maniera utile, studiando per conto mio erboristica. Mentre prima avevo una specializzazione solo sugli oli essenziali, da quando ho comprato un manuale enorme sulla naturopatia, sono specializzato anche nelle altre scienze erboristiche! E in questo articolo vi scriverò proprio di questo, degli usi comuni delle scienze erboristiche per curarsi! Elencherò le terapie da seguire in ordine di forza, così da poterle seguire senza rischiare controindicazioni.

Cromoterapia
La cromoterapia è la scienza secondo la quale la luce può curare degli organi danneggiati.
Corrisponde nel puntare una luce in determinate condizioni sulla zona dolorante. In alternativa si può bere un composto che dura 24 ore dal nome di "Acqua solarizzata", che non è altro che acqua distillata infusa con luce solare colorata. Per usare questa terapia trovate quale luce vi serve e comprate una lampadina non al neon colorata da 100 watt, o in alternativa comprate una lastra di vetro colorata e metteteci dietro una lampadina. Tenete esposta la parte colpita dal problema alla luce per un po' (il tempo non lo so di preciso ma immagino mezz'oretta). Ripetete la cromoterapia per 3 giorni se si vogliono seguire più terapie in sequenza, oppure ogni giorno se si vogliono seguire più terapie insieme. In alternativa potete prendere dell'acqua solarizzata che immagino si ordini in erboristeria, ma va bevuta entro 24 ore. Ricordate di ordinarla del colore che vi serve. La terapia può essere eseguita insieme alle altre terapie in quanto priva di effetti collaterali.
Argomento in approfondimento

Fiori di Bach
I fiori di Bach sono 38 rimedi studiati dal medico appunto Bach. Hanno la caratteristica di non avere alcun tipo di controindicazione in quanto agiscono solo sulla psiche in una maniera particolare, senza alcun effetto sul corpo. Tuttavia possono essere usati sia per curare problemi a livello emozionale/psichico che a livello fisico. Basta andare in erboristeria e ordinare il fiore o la miscela dei fiori di Bach che servono. Dopoichè si assumeranno 4 gocce della boccetta 4 volte al giorno, le dovrete mettere sotto la lingua e deglutire dopo almeno un minuto. Possono essere usati anche per curare gli animali e le piante. Prolungare la terapia per una settimana se si vogliono seguire più terapie in sequenza, altrimenti prolungare la terapia fino a quando il disturbo non viene eliminato.

Gemmoderivati
Sono gli estratti ottenuti dalla macerazione delle gemme delle piante. Sono ottimi soprattutto per eliminare le tossine, ma naturalmente anche per guarire altri malanni. Sono ottimi anche per curare i bambini. Per usarli chiedere da 2 fino a 4 gemmoderivati da usare insieme in erboristeria. Vanno assunte 20 gocce di ciascun gemmoderivato diluite in un po' d'acqua 2 volte al giorno, prima dei pasti. Per i bambini calcolare metà dose. Prolungare la terapia per una settimana se si vogliono seguire più terapie in sequenza, altrimenti prolungare la terapia fino a quando il disturbo non viene eliminato.
Argomento in approfondimento

E con questo finisco la prima parte, a presto con la seconda dove spiegherò Estratti alcolici, erbe e forse anche l'omeopatia!


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